Descrizione Progetto
Il 1° marzo 1977 la Regione Piemonte, l’Università e il Politecnico di Torino firmano il patto che dà vita al “Consorzio piemontese per il trattamento automatico dell’informazione”. L’idea alla base è quella di unire ricerca scientifica, programmazione regionale e autonomie locali per modernizzare la pubblica amministrazione. A settembre Renzo Rovaris è nominato direttore generale.
Alla fine del 1978, primo anno di effettiva attività, al CSI lavorano 40 persone. Il bilancio è di 2 miliardi di lire. Il funzionamento del Centro di Calcolo, trasferito al piano ribassato della sede, è su tre turni per 24 ore al giorno, 6 giorni la settimana. Il parco macchine iniziale è costituito dal sistema DEC 10 rilevato dalla FIAT, dal sistema IBM 370/158 dell’Università e dal sistema IBM/125 del Politecnico.